BENEFICI

BENEFICI IN NATURA AI DIPENDENTI: GUIDA ALLA TASSAZIONE DEI VANTAGGI NON MONETARI

L’articolo 51, comma 1 del Tuir stabilisce il principio di onnicomprensività del reddito di lavoro dipendente, includendo tutte le somme e valori percepiti in relazione al rapporto di lavoro. Il valore dei compensi in natura è determinato in base al prezzo mediamente praticato per beni e servizi simili in condizioni di libera concorrenza. È esentato dall’imposizione fiscale il valore di beni e servizi fino a 258,23 euro; superiore a tale soglia, viene interamente tassato. Vi sono specifiche eccezioni che escludono alcuni beni dal reddito imponibile quando previsti da obblighi contrattuali specifici.

CONGEDO PARENTALE 80%

CONGEDO PARENTALE 80%

La legge di Bilancio 2023 e 2024 modifica il congedo parentale elevando l’indennità al 80% della retribuzione per alcuni periodi specifici. Questa elevazione si applica ai lavoratori dipendenti che hanno terminato il congedo di maternità o paternità dopo il 31 dicembre 2023. Per il 2024, due mesi di congedo parentale sono indennizzati all’80% della retribuzione, condizionati all’età del bambino e al termine di altri congedi.

imprese italiane

IMPRESE ITALIANE: LA RIVOLUZIONE DIGITALE VINCE

Le PMI italiane che hanno abbracciato la digitalizzazione tra il 2019 e il 2022 hanno dimostrato maggiore dinamicità, competitività e produttività, superando le sfide imposte dalla pandemia e dalla crisi energetica. L’investimento in tecnologie digitali, come cloud, 4G/5G e cybersecurity, emerge come fattore chiave per il successo, nonostante le difficoltà legate alla politica monetaria e alla necessità di adattamento tecnologico.

settimana lavorativa corta

LA SETTIMANA LAVORATIVA CORTA IN ITALIA: UN’INNOVAZIONE PER IL FUTURO DEL LAVORO

La tendenza della settimana lavorativa corta sta guadagnando popolarità tra le aziende italiane, come risposta al desiderio di un migliore equilibrio vita-lavoro e un aumento della produttività. Con esempi da imprese leader che hanno già implementato questo modello, si evidenzia un crescente interesse da parte dei lavoratori e un positivo impatto sul benessere e sull’efficienza, segnando un cambiamento significativo nel contesto lavorativo del paese.

SMART WORKING

SMART WORKING: LE ULTIME NOVITÀ IN MATERIA

Lo smart working è stato prorogato fino al 31 marzo 2024 per i lavoratori fragili e i genitori con figli fino a 14 anni nel settore privato. Questa modalità lavorativa, valutata positivamente per il benessere psicologico, fisico e relazionale dei lavoratori, migliora la qualità del lavoro e le performance aziendali. La proroga riguarda i lavoratori che possono operare da remoto, compatibilmente con le esigenze lavorative.