ESONERO CONTRIBUTIVO

ESONERO CONTRIBUTIVO

La Legge di Bilancio 2024 introduce un esonero totale dei contributi previdenziali per le madri di tre o più figli, valido dal 1° gennaio 2024 al 31 dicembre 2026. Questo beneficio, che copre fino a 3.000 euro all’anno, si applica alle lavoratrici con contratto a tempo indeterminato, ad eccezione del lavoro domestico. Per il solo anno 2024, l’esonero è esteso anche alle madri di due figli, fino al mese in cui il figlio minore compie dieci anni.

legge di bilancio 2024

LEGGE DI BILANCIO 2024

Nell’articolo si esplorano le principali modifiche legislative del 2024, iniziando con la riforma fiscale che ha cambiato le aliquote IRPEF e le detrazioni. Si discutono anche le novità relative ai premi di produttività e ai fringe benefits per la gestione delle risorse umane. L’articolo si concentra sulle agevolazioni per le assunzioni e sulle tutele per maternità e paternità, oltre alle modifiche nel sistema pensionistico. Infine, vengono evidenziate le nuove risorse per le pari opportunità e il contrasto alla violenza contro le donne, dimostrando l’impegno del legislatore per una società più equa e inclusiva.

COLLOCAMENTO MIRATO: ASSUNZIONE DI CATEGORIE PROTETTE E DISABILI

COLLOCAMENTO MIRATO: ASSUNZIONE DI CATEGORIE PROTETTE E DISABILI

Il 31 gennaio è la data limite per l’invio telematico del prospetto informativo annuale, che dettaglia la situazione occupazionale al 31 dicembre 2023, focalizzandosi sull’assunzione di personale disabile e appartenente a categorie protette. Questo adempimento, richiesto dalla legge 68/1999, è obbligatorio per datori di lavoro di una certa dimensione, sia pubblici che privati. Il prospetto deve riflettere le quote di assunzione obbligatorie, variabili in base alla grandezza dell’azienda, e includere informazioni su esoneri e compensazioni territoriali. La mancata consegna comporta sanzioni pecuniarie, con possibilità di riduzione in caso di regolarizzazione.

lavoratori interinali

OBBLIGO DI COMUNICAZIONE DI LAVORATORI INTERINALI

L’articolo di Studio Campagnoli discute l’obbligo per i datori di lavoro di comunicare, entro il 31 gennaio di ogni anno, il numero dei contratti di somministrazione stipulati nell’anno precedente. La comunicazione deve essere indirizzata alle rappresentanze sindacali o alle associazioni sindacali territoriali. La mancata comunicazione può comportare sanzioni da 250 a 1.250 euro. L’articolo sottolinea l’importanza del lavoro interinale come forma di impiego flessibile e regolamentato, evidenziando il ruolo delle agenzie interinali nel reclutamento e nella gestione contrattuale dei lavoratori.

ISEE

ISEE: TUTTO QUELLO CHE C’E’ DA SAPERE

ISEE 2024, un indicatore della situazione economica in Italia. Le novità includono la sostituzione del Reddito di Cittadinanza con nuove misure di sostegno e l’aggiornamento dell’ISEE per benefici come l’Assegno Unico Universale per Famiglie con Figli. È stato introdotto un nuovo Portale Unico ISEE, semplificando la procedura di compilazione online. Sono essenziali scadenze specifiche per mantenere i benefici sociali. L’articolo sottolinea l’importanza di scegliere correttamente il tipo di ISEE per accedere a vari servizi e sussidi.

Bando ISI 2023

BANDO ISI 2023

Il finanziamento ISI 2023 dell’INAIL offre 508 milioni di euro a fondo perduto per incentivare le imprese, incluse quelle individuali e gli enti del terzo settore, a realizzare progetti che migliorino la salute e la sicurezza dei lavoratori. Si concentra particolarmente sulle piccole imprese agricole per l’acquisto di attrezzature innovative e sostenibili. Il finanziamento varia da 5.000 a 130.000 euro per azienda, con la possibilità di presentare domande tramite intermediari registrati online. I progetti sono suddivisi in 5 assi di finanziamento, coprendo vari settori e tipologie di intervento. Le domande devono essere inoltrate telematicamente attraverso il portale dell’INAIL.

Riforma fiscale 2024

RIFORMA FISCALE 2024

Questa riforma include una revisione degli scaglioni IRPEF, con una riduzione nel numero e variazioni nelle aliquote. Sono state introdotte anche nuove regolamentazioni per le detrazioni, con particolare attenzione ai redditi da lavoro dipendente. Inoltre, la riforma ha imposto dei limiti al trattamento integrativo per i contribuenti con redditi più elevati. Queste modifiche mirano a ottimizzare il sistema fiscale e a renderlo più equo.

vie di uscita

VIE DI “USCITA PREVIDENZIALE”: GUIDA ESSENZIALE ALLE PENSIONI

In Italia, il sistema pensionistico offre diverse opzioni, tra cui la pensione di vecchiaia e anticipata, con specifici requisiti di età e anni di contributi. Le modalità di calcolo variano in base alla storia contributiva dell’individuo. Per le lavoratrici madri, ci sono condizioni favorevoli che permettono un accesso più agevole alla pensione. Inoltre, le recenti introduzioni di “Quota 100” e “Quota 102” hanno modificato l’approccio al pensionamento, combinando età e anni di contribuzione in un sistema flessibile. Queste opzioni riflettono l’adattamento del sistema pensionistico alle esigenze attuali.