I tirocini extracurricolari in Emilia-Romagna sono regolamentati da normative specifiche che definiscono le modalità di attivazione, i requisiti per i soggetti ospitanti e le caratteristiche principali dei tirocini stessi.
Requisiti del Soggetto Ospitante
Per attivare un tirocinio, un datore di lavoro deve soddisfare alcune condizioni fondamentali:
1. Assenza di Ammortizzatori Sociali: il datore di lavoro non deve fruire di ammortizzatori sociali per attività equivalenti a quelle del tirocinio nella medesima unità operativa.
2. Assenza di Procedure Concorsuali: il datore di lavoro non deve essere sottoposto a procedure concorsuali, a meno che non vi siano specifici accordi con le organizzazioni sindacali.
3. Assenza di Licenziamenti: nei 12 mesi precedenti all’attivazione del tirocinio, il datore di lavoro non deve aver effettuato licenziamenti, eccetto quelli per giusta causa e giustificato motivo soggettivo, salvo specifici accordi sindacali.
4. Rapporti Precedenti: il tirocinio non può essere attivato se il tirocinante ha avuto un rapporto di lavoro, una collaborazione o un incarico con il datore di lavoro negli ultimi due anni precedenti all’attivazione del tirocinio.
Principali Caratteristiche del Tirocinio
1. Durata: la durata massima del tirocinio è di 6 mesi.
2. Compenso: il tirocinante deve ricevere un compenso minimo di 450,00 euro netti mensili.
3. Istruzione e Formazione: il tirocinante deve aver assolto il diritto-dovere all’istruzione e alla formazione (art. 1 d.l. 15 aprile 2005, n. 76). Per i minorenni, è necessario aver conseguito almeno una qualifica triennale prima dei 18 anni. Per i maggiorenni il diritto/dovere si intende assolto al raggiungimento della maggiore età, quindi a prescindere dal conseguimento del titolo di studio.
4. Sicurezza sul lavoro: i tirocinanti rientrano nei soggetti sottoposti al Dlgs 81/2008 (sicurezza sui luoghi di lavoro). Per i tirocinanti minorenni è obbligatoria la visita medica preventiva mentre per i maggiorenni si valuta la sorveglianza sanitaria come prevista dal DVR.
5. Esclusioni: non sono attivabili tirocini per professionisti abilitati o qualificati all’esercizio di professioni regolamentate, per attività tipiche riservate alla professione.
Limiti al Numero di Tirocinanti
Il numero massimo di tirocinanti che un datore di lavoro può ospitare contemporaneamente è stabilito in base al numero dei suoi dipendenti:
1. Fino a 5 Dipendenti: è possibile ospitare un solo tirocinante alla volta.
2. Da 6 a 20 Dipendenti: è possibile ospitare fino a due tirocinanti contemporaneamente.
3. Oltre 21 Dipendenti: ill numero di tirocinanti non può superare il 10% del totale dei dipendenti (ad esempio, con 30 dipendenti, si possono ospitare al massimo 3 tirocinanti).
Documentazione Necessaria
Per procedere con l’attivazione di un tirocinio, è necessario presentare la seguente documentazione:
1. Mandato di Tirocinio: deve essere compilato in ogni sua parte.
2. Documenti del Tirocinante: Carta d’identità, codice fiscale, permesso di soggiorno (se di nazionalità extra UE), C2 storico – percorso lavoratore aggiornato e curriculum vitae aggiornato.
Procedure di attivazione del tirocinio
I tempi di attivazione sono di 12 giorni di calendario a decorrere dall’invio della comunicazione obbligatoria UNILAV.
L’UNILAV sarà inviato in seguito alla convalida digitale di convenzione e progetto formativo del tirocinio sul portale LAVORO PER TE della Regione Emilia-Romagna.
L’azienda o il consulente devono essere registrati al portale di LAVOROPERTE con ruolo aziendale, solo in questo modo sarà possibile effettuare la convalida come azienda soggetto ospitante del tirocinante.
link utili:
Quali tirocini non sono regolati dalla normativa regionale?
Non sono regolati dalla normativa regionale i tirocini curriculari, i periodi di pratica professionale, i tirocini transnazionali svolti all’estero, i tirocini per soggetti extracomunitari promossi all’interno delle quote di ingresso, e i tirocini estivi
È possibile prorogare un tirocinio?
Sì, le proroghe sono possibili ma devono rispettare i limiti della durata massima dei tirocini indicati dalla normativa di riferimento
Qual è la durata massima dei tirocini?
La durata massima è di 6 mesi, che può essere estesa a 12 mesi per persone in condizioni di svantaggio e a 24 mesi per persone con disabilità
Qual è l’indennità minima per i tirocinanti in Emilia-Romagna?
L’indennità minima per tutti i tirocinanti in Emilia-Romagna è di 450 euro mensili
Quali sono i requisiti per i soggetti ospitanti?
I soggetti ospitanti devono essere in regola con la normativa, non utilizzare ammortizzatori sociali per le stesse attività del tirocinio, non aver effettuato licenziamenti nei 12 mesi precedenti (eccetto per giusta causa o giustificato motivo soggettivo), e non devono avere avuto rapporti lavorativi con il tirocinante negli ultimi due anni
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