CERTIFICAZIONE B CORP

CERTIFICAZIONE B CORP: COS’È, VANTAGGI E COME OTTENERLA

La certificazione B Corp, rilasciata da B Lab, attesta l’impegno di un’azienda nel raggiungere alti standard sociali e ambientali. Le aziende B Corp mirano a creare un impatto positivo su dipendenti, comunità e ambiente, oltre al profitto. Per ottenere la certificazione, è necessario completare il Business Impact Assessment (BIA) e ottenere almeno 80 punti su 200. I vantaggi includono miglior reputazione, attrazione di talenti e investimenti, migliori performance finanziarie e accesso a una rete globale. In Italia, le B Corp devono diventare Società Benefit per mantenere la certificazione

ITS ACADEMY

ITS ACADEMY E WELFARE

Le imprese italiane faticano a trovare e trattenere dipendenti qualificati a causa del mismatch tra competenze richieste e disponibili. Gli Istituti Tecnici Superiori (ITS) e il welfare aziendale, sostenuti dal PNRR, sono soluzioni chiave. Tuttavia, esistono disparità regionali tra Nord e Sud, richiedendo un approccio integrato per migliorare la situazione lavorativa nazionale.

sostenibilità ambientale

CREDITO D’IMPOSTA TRANSIZIONE 5.0

Il credito d’imposta Transizione 5.0, introdotto dal Decreto Legge n. 19 del 2024, sostiene le imprese negli investimenti per la transizione digitale ed energetica effettuati tra il 1° gennaio 2024 e il 31 dicembre 2025. Beneficiarie sono tutte le imprese residenti in Italia, escluse quelle in procedure concorsuali. Gli investimenti agevolabili includono beni strumentali nuovi, progetti di innovazione con riduzione dei consumi energetici, autoproduzione di energia rinnovabile e formazione del personale. Il credito d’imposta varia dal 5% al 45% in base alla riduzione dei consumi e all’entità dell’investimento. Le imprese devono inviare comunicazioni preliminari e periodiche al GSE e utilizzare il credito in compensazione tramite il modello F24. Investimenti legati a combustibili fossili e altre attività inquinanti sono esclusi.

SOSTENIBILITÀ

SOSTENIBILITÀ PER LE IMPRESE DEL FUTURO

Le società benefit e gli indicatori ESG (Environmental, Social, Governance) sono fondamentali per le imprese. L’Italia ha introdotto la legge sulle società benefit nel 2016, ispirandosi al modello statunitense. Una società benefit combina finalità di lucro e finalità sociali/ambientali, specificate nello statuto aziendale, e deve redigere una relazione annuale sugli obiettivi e i risultati raggiunti. Gli impatti generati vengono valutati in quattro aree: governance, rapporti con i lavoratori, rapporti con gli stakeholder e impatti ambientali. Gli ESG rappresentano un indice di sostenibilità che estende il concetto tradizionale di sostenibilità economica, includendo anche aspetti ambientali e sociali. Adottare politiche ESG aiuta le imprese a migliorare la sostenibilità, ridurre i rischi e creare valore a lungo termine.

BENEFICI

BENEFICI IN NATURA AI DIPENDENTI: GUIDA ALLA TASSAZIONE DEI VANTAGGI NON MONETARI

L’articolo 51, comma 1 del Tuir stabilisce il principio di onnicomprensività del reddito di lavoro dipendente, includendo tutte le somme e valori percepiti in relazione al rapporto di lavoro. Il valore dei compensi in natura è determinato in base al prezzo mediamente praticato per beni e servizi simili in condizioni di libera concorrenza. È esentato dall’imposizione fiscale il valore di beni e servizi fino a 258,23 euro; superiore a tale soglia, viene interamente tassato. Vi sono specifiche eccezioni che escludono alcuni beni dal reddito imponibile quando previsti da obblighi contrattuali specifici.

INTELLIGENZA ARTIFICIALE

EVOLUZIONE DELL’INTELLIGENZA ARTIFICIALE NEL MONDO DEL LAVORO: OPPORTUNITÀ E SFIDE

L’intelligenza artificiale (IA) sta trasformando il mondo del lavoro, con un impatto significativo su diversi settori. La crescita del mercato dell’IA evidenzia un’adozione crescente e un interesse variegato. Si osservano cambiamenti chiave come l’automazione che altera l’equilibrio occupazionale, la digitalizzazione che esalta le abilità cognitive e l’IA generativa che tocca le professioni creative. L’importanza di un approccio consapevole all’IA è cruciale, enfatizzando l’educazione e la collaborazione tra vari stakeholder per sfruttare i vantaggi e limitare i rischi di questa evoluzione tecnologica.

LIMITI AL TRATTAMENTO DEI DATI DELLE E-MAIL DEI LAVORATORI: DIRITTI E DOVERI IN BILICO

LIMITI AL TRATTAMENTO DEI DATI DELLE E-MAIL DEI LAVORATORI: DIRITTI E DOVERI IN BILICO

Nell’era della digitalizzazione, la gestione delle e-mail lavorative diventa cruciale per la tutela della privacy dei dipendenti. Il GDPR impone limiti rigorosi sul trattamento dei dati personali, inclusi quelli delle e-mail, richiedendo che ogni azione sia giustificata da basi legali valide. Il monitoraggio delle e-mail aziendali deve avvenire con cautela per non violare la privacy.

Strumenti strategici di gestione aziendale

10 STRUMENTI STRATEGICI PER LA “GESTIONE AZIENDALE”

Il testo sottolinea l’importanza degli strumenti strategici per l’analisi e la formulazione della strategia aziendale. Essi favoriscono la differenziazione competitiva, l’orientamento al cliente, la previsione finanziaria, l’adattamento al contesto esterno e l’allineamento strategico. Le micro e piccole imprese spesso incontrano difficoltà nell’adozione di tali strumenti a causa della scarsa consapevolezza, delle sfide operative, dell’accesso limitato alle informazioni e delle carenze di competenze aziendali. Tuttavia, l’applicazione di questi strumenti può portare ad un aumento dell’utile e offrire vantaggi settore-specifici. Gli strumenti consigliati includono analisi dei concorrenti, analisi dei trend di mercato, analisi della customer satisfaction, analisi PESTLE, analisi SWOT, Balanced-Scorecard, business model, mappa strategica, proiezioni finanziarie e report strategico.

Le Date Chiave per i Datori di Lavoro: Gestire TFR e Previdenza con Successo

LE DATE CHIAVE PER I DATORI DI LAVORO: GESTIRE TFR E PREVIDENZA CON SUCCESSO

Le date chiave indicate riguardano l’adeguamento del TFR e dei contributi pensionistici a seguito di riforme storiche. Il 28 aprile 1993 e il 1° gennaio 1996 sono momenti cruciali che hanno modificato le regole di calcolo e contribuzione, evidenziando l’importanza per i datori di lavoro di aggiornarsi per garantire la conformità alle normative vigenti e una corretta gestione del personale.

"TFM in Italia: Guida per Amministratori e Società"

“TFM IN ITALIA: GUIDA PER AMMINISTRATORI E SOCIETÀ”

Il Trattamento di Fine Mandato (TFM) è un compenso per gli amministratori di società al termine del loro incarico, previsto dallo Statuto della società e stabilito dall’assemblea dei soci. Differisce dal Trattamento di Fine Rapporto (TFR) e la sua quantificazione non segue regole specifiche, ma dipende da fattori come le dimensioni e la complessità della società. La tassazione del TFM segue il principio di cassa e può essere soggetta a un regime fiscale agevolato se risulta da un atto con data certa. Per la parte previdenziale, i contributi sono gestiti dall’INPS nella Gestione Separata, indipendentemente dalla presenza di una data certa. Un atto con data certa influisce sulla tassazione e sulla deduzione del TFM per la società.