NEWS- Le scadenze
- entro il 3 dicembre 2022 I Fondi interprofessionali devono manifestare il proprio interesse
- dal 13 dicembre 2022 sarà possibile aderire alla misura
- entro il 31 dicembre 2022 dovranno essere sottoscritti gli accordi sindacali per la rimodulazione dell’orario di lavoro
- entro il 28 febbraio 2023 dovranno essere caricate su MyAnpal i progetti formativi
NUOVO DECRETO MINISTERIALE
E’ stato registrato alla Corte dei Conti il nuovo decreto ministeriale per l’attuazione dell’art. 88 del decreto legge n.34 del 2020 sul fondo nuove competenze, con la funzione di finanziare le rimodulazioni di orario che prevedono la destinazione di parte dell’orario in attività formativa, coprendo i costi contributivi e previdenziali del personale.
Introdotto durante la pandemia, esso rappresenta una delle politiche del lavoro più innovative degli ultimi anni in Italia, integrando forme di sostegno economico alle imprese con azioni di riqualificazione dei lavoratori e ammodernamento dei processi produttivi, riscontrando notevole successo al punto che sono state ammesse al finanziamento 6.724 istanze per un totale di 378.182 lavoratori.
Il nuovo decreto è stato ridisegnato dal Ministero con sostanziali novità:
- l’ammontare degli oneri finanziabili dal fondo, che non rimborsa più l’intero costo del personale destinato in formazione ma soltanto il 60% della retribuzione oraria, oltre che la totalità dei contributi previdenziali.
- è prevista una misura premiale che ammette il 100% di copertura dei costi in caso di accordi che prevedano oltre la riformulazione dell’orario per i percorsi formativi, anche una riduzione dell’orario normale di lavoro a parità di retribuzione complessiva.
- modifica delle modalità di erogazione, con la possibilità di ottenere le risorse in anticipo rispetto alle azioni formative, limitato ai soli datori con fidejussione bancaria o polizza assicurativa.
- è reso strutturale il coinvolgimento dei fondi interpersonali per la formazione continua, con fissazione di un termine entro il quale presentare domanda per far parte del circuito.
- è stato introdotto anche un monte orario minimo di 40 ore fino ad un massimo di 200 ore di formazione per ciascun lavoratore.
- sono state definite le aree tematiche verso le quali devono essere orientati i progetti formativi, limitando l’accesso ai fondi ai soli programmi finalizzati alla transizione ecologica e tecnologica.
- al fine di garantire la qualità delle azioni formative e di evitare forme di utilizzo distorsive è anche escluso che la formazione possa essere erogata dall’azienda stessa.
In conclusione si percepisce la forte volontà di evitare la dispersione delle risorse in azioni formative di bassa qualità.
NUOVE FAQ DISPONIBILI SUL CALCOLO DEL COSTO DEL LAVORO
L’ANPAL ha reso disponibili nuove Faq riguardanti il Fondo nuove competenze, esse sono volte a chiarire come calcolare il costo del lavoro e ad indicatori quali sono i criteri di verifica applicati.
Chiariscono inoltre alcuni aspetti circa le modalità di rendicontazione della forma erogata.
Per leggere le nuove Faq, cerca la voce Fnc – Fondo nuove competenze nella sezione del portale dedicata alle Faq.
COME FUNZIONA ?
- per prima cosa i Datori di lavoro richiedenti devono stipulare un accordo aziendale di rimodulazione dell’orario per mutate esigenze organizzative e produttive dell’impresa, ovvero per favorire percorsi di ricollocazione dei lavoratori. L’accordo, sottoscritto dalle Organizzazioni sindacali, va depositato tramite l’apposita piattaforma ANPAL;
- si procede con la formazione
- al termine del percorso formativo deve essere rilasciato un attestato finale delle competenze acquisite
VAI ALLA PAGINA DEL MINISTERO : Fondo nuove competenze – seconda edizione
LEGGI LE FAQ DEL MINISTERO : Faq-FNC-Presentazione-domanda-22-04-2021 rev 02.pdf