Guida pratica per la compilazione del modello 730
Il modello 730 è uno strumento utilizzato dai contribuenti italiani per presentare la dichiarazione dei redditi in modo semplificato. Destinato principalmente a lavoratori dipendenti e pensionati, il 730 consente di ottenere eventuali rimborsi fiscali direttamente nella busta paga o nella pensione.
Questo modello facilita la gestione delle detrazioni e deduzioni fiscali, rendendo più agevole il processo di dichiarazione rispetto ad altre modalità, come il Modello Redditi. Con il 730 precompilato, l‘Agenzia delle Entrate mette a disposizione un modello già compilato con i dati fiscali del contribuente, riducendo ulteriormente gli oneri amministrativi.
Il 730 precompilato 2024 introduce importanti novità per semplificare la dichiarazione dei redditi. Attesa la trasmissione di 4,7 milioni di modelli “fai da te”. Da oggi, i contribuenti possono consultare i modelli precompilati online, con accesso tramite credenziali SPID, CNS o CIE. La trasmissione sarà possibile dal 20 maggio al 30 settembre per i modelli 730 e fino al 15 ottobre per i modelli Redditi.
Il nuovo percorso semplificato facilita l’inserimento e il controllo dei dati, con un’interfaccia più intuitiva e meno burocratica, grazie alla collaborazione tra l’Agenzia delle Entrate e Sogei. Le informazioni saranno organizzate in macro-sezioni tematiche, come “Casa” e “Famiglia“, per rendere più agevole la compilazione.
La dichiarazione precompilata include quest’anno 1,3 miliardi di dati, con una predominanza delle spese sanitarie, e introduce nuovi dati, tra cui rimborsi per il bonus vista e abbonamenti al trasporto pubblico locale. Infine, i rimborsi del 730 possono essere ottenuti direttamente dalle Entrate, anche per chi ha un sostituto di imposta.
Spese deducibili
1. RIGO E21 – Contributi previdenziali e assistenziali
– Deduzione di contributi previdenziali e assistenziali versati anche per familiari a carico, incluse assicurazioni per casalinghe e versamenti facoltativi per riscatto o ricongiunzione.
2. RIGO E22 – Assegno periodico al coniuge
– Indica assegni dovuti per provvedimenti giudiziari in caso di separazione o scioglimento di matrimonio, inclusi “contributo casa” e rivalutazioni ISTAT. Esclude assegni per mantenimento figli e somme uniche, che sono indeducibili.
3. RIGO E23 – Contributi per gli addetti ai servizi domestici e familiari
– Deduzione per contributi versati per addetti ai servizi domestici e assistenza personale o familiare fino a 1.549,37 euro, esclusi se rimborsati dal datore di lavoro.
4. RIGO E25 – Spese mediche e di assistenza specifica per le persone con disabilità
– Deduzione per spese mediche e di assistenza specifica, incluso l’acquisto di medicinali e servizi di assistenza infermieristica e riabilitativa. Deduzioni applicabili anche senza prescrizione medica se documentata la professionalità dell’operatore.
5. RIGO E26 – Contributi a fondi integrativi del SSN e altri
Varie voci sotto il RIGO E26:
– Deduzione per contributi a fondi integrativi del SSN e casse sanitarie fino a 3.615,20 euro.
– Deduzione per assegni periodici, rendite o vitalizi disposti per testamento o autorità giudiziaria.
– Deduzione per indennità per perdita di avviamento per fine locazione di immobili urbani non abitativi.
– Trattamento di somme tassate erroneamente negli anni precedenti come redditi di lavoro dipendente.
6. RIGO E27 – Contributi alle forme pensionistiche complementari
– Deduzione per contributi versati a forme pensionistiche complementari fino a 5.164,57 euro.
Questi punti coprono le deduzioni e le indicazioni relative ai vari RIGO specificati, inclusi dettagli su limiti e condizioni di applicabilità.
Scadenze
Ecco l’elenco dettagliato di tutte le date di scadenza correlate al modello 730/2024 per l’anno di imposta 2023, come indicato nel testo fornito:
1. 31 maggio 2024: Ultimo giorno per presentare il modello 730 per ottenere rimborsi o trattenute sulle somme dovute già a partire da luglio 2024.
2. 15 giugno 2024: Scadenza per i sostituti d’imposta di consegnare una copia del modello 730 elaborato e il prospetto di liquidazione ai contribuenti che hanno presentato il modello entro il 31 maggio.
3. 29 giugno 2024: Ultima data per i sostituti d’imposta di consegnare il modello 730 e il prospetto di liquidazione per i modelli presentati tra l’1 e il 20 giugno.
7. 30 giugno 2024: Termine per la presentazione del modello Redditi cartaceo alla Posta per l’anno 2023, che slitta a lunedì 1° luglio 2024 nei casi limitati.
9. 1° luglio 2024: Data slittata per il pagamento del saldo del 2023 e il primo acconto per il 2024, che originariamente scadeva il 30 giugno 2024.
4. 23 luglio 2024: Termine per i sostituti d’imposta per consegnare il modello 730 e il prospetto di liquidazione per i modelli presentati dal 21 giugno al 15 luglio.
10. 31 luglio 2024: Data ultima per effettuare il versamento con lo 0,40% in più per chi sceglie di pagare dopo il 30 giugno.
5. 15 settembre 2024: Data limite per i sostituti d’imposta di consegnare il modello 730 e il prospetto di liquidazione per i modelli presentati tra il 16 luglio e il 31 agosto.
6. 30 settembre 2024: Data finale per la presentazione del modello 730; scadenza anche per i sostituti d’imposta per consegnare il modello 730 e il prospetto di liquidazione per i modelli presentati in settembre.
8. 30 novembre 2024: Scadenza per la presentazione telematica del modello Redditi per il 2023, direttamente dal contribuente o tramite un intermediario abilitato.
Documentazione richiesta
Ecco l’elenco aggiornato e dettagliato delle informazioni e documentazioni necessarie per la dichiarazione dei redditi, incluse le detrazioni d’imposta del 19% e altre specifiche:
1. Variazioni dati anagrafici: Dichiarante/coniuge/familiari a carico fino a 24 anni (limite € 4.000), oltre 24 anni (€ 2.841).
2. Documentazione variazioni redditi da terreni e fabbricati: Include acquisto, vendita, accatastamento, variazioni catastali, successione, donazione, concessioni di locazione, fabbricati abitativi principali, immobili vincolati, fabbricati inagibili post-eventi calamitosi.
3. Atti di acquisto di immobili con agevolazioni prima casa: Validi dal 1.1.2023.
4. Canoni di locazione 2023: Canoni spettanti, inclusi quelli di locali condominiali; opzione cedolare secca.
5. Certificazioni redditi: Certificazioni Uniche 2024 o 2023 per redditi da pensione, lavoro dipendente o assimilati; redditi da lavoro dipendente percepiti da non sostituti d’imposta; redditi prodotti all’estero e imposte estere pagate.
6. Assegni periodici: Per coniuge separato o divorziato, inclusa quota per mantenimento dei figli; altri assegni periodici (testamentari/alimentari).
7. Detrazione del 19% per spese sanitarie e correlate:
– Spese mediche generali e specialistiche, spese per l’acquisto di medicinali, dispositivi medici, spese sanitarie per familiari non a carico, rimborsi spese sanitarie, spese veterinarie.
– Assicurazioni vita e infortuni, spese per trasporto pubblico, spese scolastiche e universitarie, canoni di locazione studenti universitari, spese sportive giovanili, spese per assistenti personali, spese funebri.
8. Tracciabilità dei pagamenti: Bonifici, pagamenti elettronici; esenzione per medicinali, dispositivi medici e prestazioni sanitarie accreditate SSN.
9. Documentazione bonus edilizi: Include detrazioni per infrastrutture di ricarica veicoli elettrici, recupero edilizio, acquisti immobili ristrutturati, interventi antisismici, riqualificazione energetica, rifacimento facciate, eliminazione barriere architettoniche, bonus verde, e bonus mobili.
10. Borse di studio.
11. Scelta per la destinazione dell’8 per mille, del 5 per mille, del 2 per mille dell’IRPEF.
12. Modelli F24: Versamenti di tributi e contributi dal 1.1.2023, con compensazioni.
13. Documentazione finanziaria estera: Dossier titoli, movimentazione da intermediari non residenti; plusvalenze da cripto-attività; immobili esteri e relative imposte; attività finanziarie estere; conti correnti e libretti di risparmio esteri.
14. Contributi previdenziali e assistenziali obbligatori: INPS per artigiani, commercianti, professionisti, venditori a domicilio, lavoratori autonomi occasionali, casse professionali, INAIL.
15. Contributi INPS e INAIL per collaboratori coordinati e continuativi e lavoratori a progetto.
16. Contributi per addetti ai servizi domestici e assistenza personale: Anche per prestazioni occasionali o rimborsati all’agenzia interinale.
17. Indennità INPS: Per maternità, cassa integrazione, etc.
18. Contributi per la previdenza complementare: Fondi pensione e polizze previdenziali, anche se sostenuti per familiari a carico.
Per maggiori dettagli e approfondimenti leggi i seguenti articoli:
Quali sono le novità introdotte per il modello 730 precompilato 2024?
Il modello 730 precompilato 2024 introduce una versione semplificata e guidata per facilitare la compilazione. Include nuove sezioni tematiche come “Casa” e “Famiglia”, per organizzare meglio le informazioni.
Quando posso consultare e inviare il modello 730 precompilato?
A partire dal 30 aprile 2024, è possibile consultare i modelli precompilati online utilizzando credenziali SPID, CNS o CIE. La trasmissione sarà possibile dal 20 maggio al 30 settembre 2024.
Quali dati sono inclusi nella dichiarazione precompilata?
La dichiarazione precompilata 2024 include circa 1,3 miliardi di dati, prevalentemente spese sanitarie, ma anche rimborsi per il bonus vista, abbonamenti al trasporto pubblico locale, contributi previdenziali, spese universitarie e per asili nido.
Posso ottenere i rimborsi del 730 direttamente dall’Agenzia delle Entrate?
Sì, i rimborsi del 730 possono essere ottenuti direttamente dalle Entrate anche per chi ha un sostituto d’imposta, come il datore di lavoro o l’ente previdenziale.
Quali sono le scadenze principali per la presentazione del modello 730 e Redditi nel 2024?
Per il modello 730, il termine di presentazione è il 30 settembre 2024. Per il modello Redditi, la scadenza è il 15 ottobre 2024 per chi deve presentare Redditi persone fisiche.
Potrebbero interessarti anche:
-
LA RESPONSABILITÀ D’IMPRESA SECONDO IL D.LGS. 231/2001: COSA DEVI SAPERE
-
BONUS NATALE 2024: COS’È E COME RICHIEDERLO
-
LE NOVITÀ DELLA LEGGE DI BILANCIO 2025 PER PMI E PROFESSIONISTI
-
PREVIDENZA COMPLEMENTARE – TUTTE LE TIPOLOGIE DI VERSAMENTO
- LA RESPONSABILITÀ D’IMPRESA SECONDO IL D.LGS. 231/2001: COSA DEVI SAPERE
- BONUS NATALE 2024: COS’È E COME RICHIEDERLO
- LE NOVITÀ DELLA LEGGE DI BILANCIO 2025 PER PMI E PROFESSIONISTI
- PREVIDENZA COMPLEMENTARE – TUTTE LE TIPOLOGIE DI VERSAMENTO
- FLUSSI DI INGRESSO PER LAVORATORI STRANIERI 2025: REQUISITI E SETTORI AUTORIZZATI
Torna alla pagina inziale.