Il Decreto Legislativo 231/2001 introduce la responsabilità amministrativa delle società per reati commessi da amministratori, dipendenti o collaboratori nell’interesse o a vantaggio dell’ente. Rappresenta un’importante innovazione normativa, implementata in attuazione della Convenzione OCSE del 1997.
I reati rilevanti
I reati contemplati includono:
- Corruzione, concussione, e altri reati contro la Pubblica Amministrazione.
- Reati societari, come le false comunicazioni sociali.
- Corruzione tra privati e delitti contro la persona.
- Omicidio colposo o lesioni per violazioni delle norme antinfortunistiche.
- Reati ambientali, di riciclaggio, e reati informatici.
L’elenco è tassativo: solo i reati espressamente indicati possono determinare responsabilità.
Il modello organizzativo di gestione e controllo
Il Modello Organizzativo (MOG) è il principale strumento per prevenire la responsabilità. Deve:
- Essere efficacemente attuato, con informazione e formazione mirata.
- Prevedere misure preventive e adeguati flussi informativi.
- Essere continuamente aggiornato rispetto alle evoluzioni aziendali.
Un’implementazione carente espone l’azienda al rischio di sanzioni.
L’organismo di vigilanza (ODV)
L’ODV ha il compito di:
- Vigilare sull’efficacia del Modello e aggiornarlo.
- Condurre controlli periodici e accedere alla documentazione aziendale.
- Coordinarsi con i responsabili di funzione per garantire conformità.
L’autonomia e l’efficacia dell’ODV sono fondamentali per garantire il rispetto delle norme.
Le sanzioni e le condizioni di esimente
Le sanzioni possono essere:
- Pecuniarie, fino a €1.549.370,70.
- Interdittive, come la sospensione dell’attività o il divieto di contrattare con la Pubblica Amministrazione.
PER EVITARE SANZIONI
L’ente deve dimostrare:
- L’adozione e attuazione di un Modello idoneo.
- La vigilanza da parte dell’ODV.
- Che il reato è stato commesso eludendo fraudolentemente il Modello.
Le novità sulla legge 231/2001
Negli ultimi anni, il legislatore ha ampliato i reati previsti, includendo ad esempio il whistleblowing e i reati ambientali. Le aziende devono aggiornare il proprio MOG per integrare i nuovi obblighi e garantire l’efficacia preventiva.
Faq
Cosa accade se non adotto un Modello Organizzativo?
In caso di reati, l’azienda risponde con sanzioni amministrative e interdittive.
Il Modello è obbligatorio per tutte le aziende?
Non è obbligatorio, ma fortemente consigliato per evitare responsabilità.
Cosa include il Modello?
Misure organizzative, informative, formative e di vigilanza per prevenire reati.
Qual è il ruolo dell’ODV?
Vigilare sull’attuazione del Modello e garantire aggiornamenti in base ai cambiamenti aziendali.
Come aggiornarsi sulle novità della 231?
Monitorare le modifiche normative e coinvolgere esperti per adeguare il Modello aziendale.
Per ulteriori informazioni potete contattarci al seguente indirizzo email: info@cdgservice.it
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