Procedure green pass: come adeguarsi alla normativa 2022

PROCEDURE GREEN PASS: COSA CAMBIA DAL 1° APRILE ?

NEWS – Comunicato stampa del Consiglio dei Ministri n. 67 – del 17 Marzo 2022

Misure urgenti per il superamento delle misure di contrasto alla diffusione dell’epidemia da COVID-19, in conseguenza della cessazione dello stato di emergenza (decreto-legge)

Il Consiglio dei Ministri, ha approvato un decreto-legge che introduce disposizioni urgenti per il superamento delle misure di contrasto alla diffusione dell’epidemia da COVID-19, in conseguenza della cessazione dello stato di emergenza.

Il provvedimento stabilisce:

obbligo di mascherine: viene reiterato fino al 30 aprile l’obbligo di mascherine ffp2 negli ambienti al chiuso quali i mezzi di trasporto e i luoghi dove si tengono spettacoli aperti al pubblico. Nei luoghi di lavoro sarà invece sufficiente indossare dispositivi di protezione delle vie respiratorie;
fine del sistema delle zone colorate;
capienze impianti sportivi: ritorno al 100% all’aperto e al chiuso dal 1° aprile;
protocolli e linee guida: verranno adottati eventuali protocolli e linee guida con ordinanza del Ministro della salute.

il 31 marzo cesserà lo stato di emergenza Covid-19. Il percorso per il graduale ritorno all’ordinario prevede alcuni step: fine del sistema delle zone colorate, graduale superamento del green pass, eliminazione delle quarantene precauzionali;
dal 1° aprile sarà possibile per tutti, compresi gli over 50, accedere ai luoghi di lavoro con il Green Pass Base per il quale dal 1° maggio eliminato l’obbligo;
fino al 31 dicembre 2022 resta l’obbligo vaccinale con la sospensione dal lavoro per gli esercenti le professioni sanitarie e i lavoratori negli ospedali e nelle RSA; fino alla stessa data rimane il green pass per visitatori in RSA, hospice e reparti di degenza degli ospedali (oggi 2Gplus).

Visita il sito ufficiale del Governo Italiano

Il D.L. n. 1/2022, recante misure urgenti per fronteggiare l’emergenza COVID-19, in particolare nei luoghi di lavoro, nelle scuole e negli istituti della formazione superiore, è convertito, con modificazioni, nella Legge 4 marzo 2022, n. 18.

In seguito alle modifiche intervenute in sede di conversione, l’articolo 9, comma 3, del D.L. 22 n. 52/2021, prevede che in caso di somministrazione della dose di richiamo successivo al ciclo vaccinale primario, la certificazione verde COVID-19 ha validità a far data dalla medesima somministrazione senza necessità di ulteriori dosi di richiamo. Inoltre, sostituendo il comma 4-bis dello stesso articolo, il legislatore stabilisce che a coloro che sono stati identificati come casi accertati positivi al SARS-CoV-2 oltre il 14° giorno dalla somministrazione della prima dose di vaccino, è rilasciata, la certificazione verde COVID-19, che ha validità di sei mesi a decorrere dall’avvenuta guarigione.

NUOVA TABELLA DELLE ATTIVITA’ CONSENTITE CON GREEN PASS tabella_attivita_consentite.pdf

Nota del Ministero del Lavoro n. 2003/2022

Dal 1° aprile chi ha meno di 50 anni d’età non dovrà più esibire il green pass per lavorare, per chi li ha compiuti o li compirà entro il 15 giugno rimane invece l’obbligo di esibire il super green pass fino al 15 giugno 2022. Ecco i due casi che si possono verificare:

lavoratori con meno di 50 anni – nati dopo il 15 giugno 1972: dal 15 ottobre 2021 fino al 31 marzo 2022 obbligo del solo “green pass base”
lavoratori con almeno 50 anni – nati prima del 16 giugno 1972: dal 15 ottobre 2021 fino al 14 febbraio 2022, obbligo del “green pass base”, dal 15 febbraio 2022 fino al 15 giugno 2022 obbligo del “super green pass”

È stata pubblicata sulla G.U. n. 291 del 7 dicembre 2021, la L. 205 del 3 dicembre 2021, di conversione, con modificazioni, del D.L. 139/2021, “Disposizioni urgenti per l’accesso alle attività culturali, sportive e ricreative, nonché per l’organizzazione di pubbliche amministrazioni e in materia di protezione dei dati personali”. In particolare, è stato introdotto l’articolo 9-octies al D.L. 52/2021 (convertito con la L. 87/2021), che consente al datore di lavoro di richiedere preventivamente al lavoratore una comunicazione relativa al possesso del green pass, al fine di soddisfare le esigenze organizzative.

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l’INPS con Messaggio_numero_4529_del_18-12-2021 implementa la piattaforma GreenPass50+per tutte le aziende, enti e amministrazioni che necessitano di verificare il rispetto dell’obbligo vaccinale e il possesso del green pass.

accedi al servizio e leggi le istruzioni;
vai alla Tabella delle attività consentite: senza green pass, con green pass “base” e con green pass “rafforzato” dal 06/12/2021 al 15/01/2022;

Green-pass rafforzato utile per il contenimento dell’epidemia da Covid-19, leggi di seguito le nuove previsioni normative, Decreto Legge 26/11/2021 n. 172

Le regole che permettono di conservare una copia del green pass in azienda, gestione green pass

La regola introdotta dal decreto legge 127/2021 prevede che dal 15 ottobre 2021, nel settore privato, così come nel pubblico, solo chi è in possesso della certificazione verde Covid-19 (GREEN PASS) può accedere al luogo dove svolge la sua attività lavorativa. Per tutti i dubbi rimandiamo agli altri articoli in fondo alla pagina e ai vari siti specializzati, di seguito riportiamo la documentazione che l’azienda deve predisporre per adempiere agli obblighi di legge.

Si consiglia di inviare l’informativa a tutti i dipendenti coinvolti .

Secondo le ultime indicazioni vi consigliamo di procedere al controllo all’accesso in azienda o anche successivamente, a tappeto o su un campione non inferiore al 20% del personale in servizio, ma comunque quotidianamente.

L’azienda dovrebbe inoltre formalizzare la procedura di verifica con un documento scritto da allegare al PROTOCOLLO COVID AZIENDALE già predisposto a suo tempo e al DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI.

MODULISTICA

INFORMATIVA AI DIPENDENTI – da inviare anche tramite mail ai dipendenti, meglio se con ricevuta di ritorno o conferma esplicita di accettazione
- informativa
LETTERA DI INCARICO VERIFICA GREEN PASS – documento indispensabile anche se il soggetto nominato è il titolare stesso
- lettera di nomina
REGISTRO CONTROLLO CERTIFICAZIONE VERDE – registro consigliato nel quale viene annotata solo l’effettiva verifica
- scheda delle rilevazioni
INFORMATIVA PRIVACY –
- informativa privacy
SANZIONI – specchietto riepilogativo
- sanzioni