WELFARE AZIENDALE: PRESTAZIONI DEL PIANO
Prestazione
Contributi di assistenza sanitaria versati dal datore di lavoro o dal lavoratore ad enti o casse aventi
unicamente finalità assistenziale
Destinatari
Generalità o categorie di dipendenti
Beneficiari
Lavoratori
Regime fiscale lavoratore
• Esclusione dal reddito entro il tetto massimo di 3.615,20 euro/anno
• Esclusione senza massimale, se versati per scelta del lavoratore in sostituzione di tutto o parte, del premio di risultato
Condizioni
• Contributi versati in conformità a disposizioni di contratto o di accordo o di regolamento aziendale
• Escluso il beneficio fiscale in caso di versamento per atto unilaterale volontario del datore di lavoro
• Ai contributi versati a tali enti o casse in sostituzione di premi di risultato non si applica il limite dei 3.165,20 euro (art. 1, comma 184-bis, lett. b, l. n. 205/2015).
Note
• La non concorrenza al reddito (nei limiti previsti) opera unicamente nei confronti di contributi versati ad enti e casse aventi finalità mutualistiche
• Tali contributi sono soggetti al contributo di solidarietà del 10%
Le prestazioni («non concorrono a formare il reddito da lavoro…») Art. 51, c. 2, lett. a
Prestazione
- Mense aziendali organizzate direttamente dal datore di lavoro o gestite per suo conto da terzi
- Servizio sostitutivo di mensa (buono pasto)
- Indennità sostitutiva del servizio mensa corrisposte agli addetti ai cantieri edili, ad altre strutture lavorative a carattere temporaneo o ad attività produttive ubicate in zone dove manchino strutture o servizi di ristorazione
Destinatari
Generalità o categorie di dipendenti
Beneficiari
Lavoratori
Regime fiscale lavoratore
- Esclusione da base imponibile del servizio di mensa
- In caso di servizio sostitutivo di mensa (buono pasto): esclusione fino a 4 euro/giorno (se cartaceo) o 8 euro/giorno (se digitale)
- Il buono pasto è utilizzabile anche cumulato fino a 8 voucher al giorno
Le prestazioni («non concorrono a formare il reddito da lavoro…») Art. 51, c. 2, lett. c
Prestazione
Trasporto collettivo per il raggiungimento del posto di lavoro
Destinatari
Generalità o categorie di dipendenti
Beneficiari
Lavoratori
Regime fiscale lavoratore
Esclusione da base imponibile
Condizioni
Servizi erogati direttamente dal datore di lavoro (mezzi di proprietà o noleggiati) o forniti da terzi (compresi esercenti pubblici) sulla base di convenzioni o accordi
Le prestazioni («non concorrono a formare il reddito da lavoro…») Art. 51, c. 2, lett. d
Prestazione
Abbonamenti per il trasporto pubblico locale, regionale e interregionale
Destinatari
Generalità o categorie di dipendenti
Beneficiari
Lavoratori e familiari fiscalmente a carico
Condizioni
- Acquisto diretto da parte del datore di lavoro o rimborso delle spese sostenute dal lavoratore
- Erogazione volontaria o in conformità a contratto, accordo o regolamento aziendale
Note
- Per “abbonamento” si deve intendere un titolo di trasporto che consenta al titolare autorizzato di poter effettuare un numero illimitato di viaggi, per più giorni, su un determinato percorso o sull’intera rete, in un periodo di tempo specificato; sono esclusi titoli di viaggio con limite orario e le c.d. “carte di trasporto integrate”
- Per “servizi di trasporto pubblico” è da intendere qualsiasi servizio di trasporto di persone ad accesso generalizzato, a prescindere dal mezzo, e che operi in modo continuativo con itinerari, orari, frequenze prestabilite
- È irrilevante che le somme erogate coprano o meno l’intero costo dell’abbonamento
Le prestazioni («non concorrono a formare il reddito da lavoro…») Art. 51, c. 2, lett. d – bis
Prestazione
Opere o servizi con finalità di educazione, istruzione, ricreazione, assistenza sociale, assistenza sanitaria, culto
Destinatari
Generalità o categorie di dipendenti
Beneficiari
Lavoratori e familiari anche se non fiscalmente a carico
Regime fiscale lavoratore
- Erogazione per atto liberale («volontario»): deducibilità da Ires limitatamente al 5‰ delle spese sostenute per prestazioni da lavoro dipendente
- Erogazione per contratto o accordo aziendale, territoriale, nazionale e interconfederale o regolamento aziendale («obbligatorio»): deducibilità totale da Ires
Condizioni
- Erogazione diretta («welfare diretto o non rimborsuale) da parte del datore di lavoro o attraverso fornitori terzi convenzionati con pagamento diretto del datore di lavoro al fornitore del servizio;
- Documento di legittimazione nominativo riportante valore nominale (c.d. voucher welfare), con diritto ad una sola prestazione, opera o servizio per l’intero valore, senza possibilità di integrazione a carico del lavoratore (art. 51, comma 3-bis);
- Non ammessa l’erogazione di rimborsi spesa
Le prestazioni («non concorrono a formare il reddito da lavoro…») Art. 51, c. 2, lett. f e art. 100
Prestazione
Servizi di educazione e istruzione, anche in età prescolare, compresi i servizi integrativi, di mensa e di trasporto; ludoteche e centri estivi invernali; borse di studio
Destinatari
Generalità o categorie di dipendenti
Beneficiari
SOLO familiari anche se non fiscalmente a carico
Regime fiscale lavoratore
- Erogazione per atto liberale: deducibilità da Ires limitatamente al 5‰ delle spese sostenute per prestazioni da lavoro dipendente
- Erogazione per contratto o accordo aziendale, territoriale, nazionale e interconfederale o regolamento aziendale: deducibilità totale da Ires
Condizioni
- Erogazione diretta da parte del datore di lavoro attraverso le strutture aziendali o attraverso fornitori terzi convenzionati;
- Documento di legittimazione nominativo riportante valore nominale (c.d. voucher), con diritto ad una sola prestazione, opera o servizio per l’intero valore, senza possibilità di integrazione a carico del lavoratore (art. 51, comma 3-bis)
- Ammesso il rimborso monetario di spese sostenute dal lavoratore, dietro presentazione di idonea documentazione («welfare rimborsuale»)
Le prestazioni («non concorrono a formare il reddito da lavoro…») Art. 51, c. 2, lett. f – bis
Prestazione
Servizi di assistenza ai familiari anziani e/o non autosufficienti
Destinatari
Generalità o categorie di dipendenti
Beneficiari
(SOLO) Familiari anziani; familiari non autosufficienti (non autonomia nello svolgimento di attività quotidiane ovvero necessità di sorveglianza continua)
Regime fiscale lavoratore
- Erogazione per atto liberale: deducibilità da Ires limitatamente al 5‰ delle spese sostenute per prestazioni da lavoro dipendente
- Erogazione per contratto o accordo aziendale, territoriale, nazionale e interconfederale o regolamento aziendale: deducibilità totale da Ires
Condizioni
- Erogazione diretta («welfare diretto o non rimborsuale) da parte del datore di lavoro o attraverso fornitori terzi convenzionati con pagamento diretto del datore di lavoro al fornitore del servizio;
- Documento di legittimazione nominativo riportante valore nominale (c.d. voucher welfare), con diritto ad una sola prestazione, opera o servizio per l’intero valore, senza possibilità di integrazione a carico del lavoratore (art. 51, comma 3-bis);
- Ammesso il rimborso monetario di spese sostenute dal lavoratore, dietro presentazione di idonea documentazione («welfare rimborsuale)
- È richiesta certificazione medica
Le prestazioni («non concorrono a formare il reddito da lavoro…») Art. 51, c. 2, lett. f – ter
Prestazione
Versamento di contributi e premi, anche a forme assicurative, aventi ad oggetto il rischio di non autosufficienza o gravi patologie. Inclusi premi relativi a polizze stipulate a copertura del rischio Covid-19 (Circ. 11E/2020)
Destinatari
Generalità o categorie di dipendenti
Beneficiari
Lavoratori
Regime fiscale lavoratore
- Erogazione per atto liberale: deducibilità da Ires limitatamente al 5‰ delle spese sostenute per prestazioni da lavoro dipendente
- Erogazione per contratto o accordo aziendale, territoriale, nazionale e interconfederale o regolamento aziendale: deducibilità totale da Ires
Condizioni
- Contributi versati in conformità a disposizioni di contratto o di accordo o di regolamento aziendale
- Le polizze devono essere volte ad assicurare:
- terapie di lungo corso (c.d. long term care):
- malattie gravi (c.d. dread disease)
- Laddove la polizza estenda la copertura anche a familiari del dipendente, è necessario scorporare le posizioni per cui la posizione del congiunto soggiace al limite dei 258,36
Le prestazioni («non concorrono a formare il reddito da lavoro…») Art. 51, c. 2, lett. f – quater
Prestazione
Contribuzione a carico datore di lavoro o lavoratore alle forme di previdenza complementare
Destinatari
Anche singoli dipendenti
Beneficiari
Lavoratori
Regime fiscale e contributivo
- Esclusione da base imponibile entro l’importo di 5.164,57 euro/anno
- Esclusione senza massimale, se versati per scelta del lavoratore in sostituzione di tutto o parte, del premio di risultato
Condizioni
- Esclusione totale se contributi versati, per scelta del lavoratore, in sostituzione, di tutto o parte, del premio di risultato, anche oltre i 5.164,57 euro
- Tali contributi sono soggetti al contributo di solidarietà del 10%
Le prestazioni («non concorrono a formare il reddito da lavoro…») Art. 51, c. 2, lett. h
Prestazione
Concessione di auto di proprietà aziendale in uso promiscuo
Destinatari
Singoli dipendenti
Regime fiscale e contributivo
- Imponibile forfetario calcolato nel 30% del costo chilometrico da tabelle ACI con riferimento a 15 mila km
- Il valore è computato per stabilire il limite esente di 258,23 euro di cui all’art. 51, comma 3
Prassi
Auto aziendale di norma fornita a profili elevati (ad esempio il management, commerciali, quadri, direttivi), i quali la possono utilizzare anche nella sfera extra-lavorativa
I fringe benefit (art. 51, c. 4)
Prestazione
Concessione, direttamente da parte del datore di lavoro o tramite un istituto bancario, di prestiti a tasso agevolato
Destinatari
Singoli dipendenti
Beneficiari
Lavoratori
Regime fiscale e contributivo
- Imponibile il 50% della differenza tra interessi pari al tasso ufficiale di sconto o vigente al termine di ciascun anno e interessi calcolati al tasso applicato sugli stessi prestiti
- Il valore è computato per stabilire il limite esente di 258,23 euro di cui all’art. 51, comma 3
I fringe benefit (art. 51, c. 4)
Prestazione
Concessione di fabbricati in locazione, uso, comodato
Destinatari
Singoli dipendenti
Beneficiari
Lavoratori
Regime fiscale e contributivo
Imponibile la differenza tra la rendita catastale (aumentata delle spese inerenti al fabbricato: per es. utenze a carico del datore di lavoro) e quanto versato dal dipendente o quanto trattenuto in capo al dipendente.
Il valore è computato per stabilire il limite esente di 258,23 euro di cui all’art. 51, comma 3
I fringe benefit (art. 51, c. 4)